Quelle donne violate e la nostra coscienza di cristiani di mons. Luigi Renna

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Da "Ponti di Parole"La rubrica a cura di Mons.Luigi Renna Vescovo di Cerignola-Ascoli Satriano su "Cerignolaviva.it".Le"ultime schiave"del nostro tempo?A certi spettacoli ci si abitua.Ad es.,chi fa più caso alla presenza e alla sempre più giovane età delle prostitute,le"ultime schiave"del nostro tempo?Passare davanti ad una di loro o davanti ad un palo della luce,per molti è la stessa cosa.Ma qualcuno nei giorni scorsi si è fermato nelle nostre campagne per violare in modo ancora più brutale chi già alla violenza quotidiana è già abituato.Le cronache tristi della città ci hanno consegnato un episodio di inaudita violazione della dignità della persona:due prostitute picchiate e poi una di loro violentata da uomini che dietro i loro passamontagna nascondevano volti di chi ha rinunciato alla sua umanità,e che certamente sono persone condannate all'eterna tristezza di chi non sa amare,se non si ravvederanno.L'episodio delle due donne,soccorse dai carabinieri e curate nell'ospedale di Cerignola,non può non turbare la nostra coscienza,soprattutto se domenica 12 giugno siamo stati a Messa e abbiamo ascoltato il brano del vangelo secondo Luca che ci parla di una prostituta che si avvicina a Gesù, gli lava i piedi con le sue lacrime,li asciuga con i suoi capelli,li unge di balsamo.La vicinanza di questa donna a Gesù suscita la riprovazione dei benpensanti:"Se fosse un profeta,saprebbe che genere di donna è colei che lo sta toccando".Gesù lo sa bene che genere di donna sta ai suoi piedi,che tipo di donna è una prostituta,di ieri e di oggi.E' una donna che è rotolata come una pietra giù per un pendio,trascinandosi dietro la sua dignità e la sua felicità,cadendo in un mondo fatto di povertà, abiezione, violenza, in cui il piacere c'entra molto poco,almeno il suo.Donne come quella ce ne sono ancora, e attendono di incontrare la pietà che le riscatti,la sensibilità di chi dietro i loro corpi venduti scorga la bellezza dell'immagine di Dio impressa in ogni essere umana.Certo,un'icona violata e umiliata,ma indelebile come la sua umanità.