Papa Francesco nomina mons. Fabio Ciollaro vescovo di Cerignola-Ascoli Satriano

Versione stampabileVersione stampabile
evento: 
Sabato, 2 Aprile, 2022

Il Papa ha nominato vescovo di Cerignola-Ascoli Satriano mons. Fabio Ciollaro, finora vicario generale dell’arcidiocesi di Brindisi-Ostuni e parroco di San Vito Martire. Ne dà notizia la Sala Stampa della Santa Sede. Mons. Ciollaro è nato il 21 settembre 1961 a San Vito dei Normanni, in provincia di Brindisi, nell’arcidiocesi di Brindisi-Ostuni. È stato ordinato sacerdote il 14 giugno 1986 per la medesima arcidiocesi. Ha frequentato il Seminario Regionale di Molfetta ed ha conseguito il Dottorato in Teologia presso il Teresianum di Roma. È vicario generale dell’arcidiocesi di Brindisi-Ostuni dall’8 settembre 2014. Dal 1996 è stato Parroco a Guagnano, San Vito dei Normanni, Brindisi e “ad nutum Episcopi” a San Pancrazio Salentino. È stato educatore nel Seminario Regionale Liceale di Taranto e successivamente Rettore del Seminario Arcivescovile di Ostuni. Ha guidato diversi corsi di esercizi e ritiri spirituali per il clero o nei seminari. Per dodici anni è stato direttore dell’Ufficio Scuola e dell’Ufficio Amministrativo Diocesano. Dal 2003 fa parte del Consiglio Episcopale, del Collegio dei Consultori e del Consiglio presbiterale. È stato docente di religione ed ha insegnato Teologia Spirituale presso l’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Brindisi. È autore di varie pubblicazioni.
L'Anspi di Ascoli Satriano saluta il nuovo Pastore diocesano con affetto filiale.
Il suo primo saluto alla nostra diocesi:
All’ Amministratore diocesano S. E. Mons. Francesco Cacucci, ai Vescovi che mi hanno preceduto mons. Luigi Renna e mons. Felice di Molfetta, ai sacerdoti, religiosi, religiose e fedeli tutti, alle Autorità di ogni ordine e grado, a coloro che soffrono, a quanti sono impegnati a favore di chi ha bisogno d’aiuto, a tutti quelli che vivono nel territorio della diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano il mio primo saluto, lieto e cordiale, da Brindisi. Quando martedì scorso, 29 marzo, il Nunzio Apostolico mi ha comunicato che il Papa aveva deciso di mandarmi a voi come vostro nuovo vescovo, ho pensato a quelle parole del centurione che colpirono anche Gesù: “…perché anch’io, che sono un subalterno, ho soldati sotto di me, e dico a uno: va, ed egli va; a un altro: vieni, ed egli viene; e al mio servo: fa’ questo, ed egli lo fa” (Mt 8,9). Diverse volte nella mia vita, finora, mi è stato chiesto di andare in un luogo o in un altro, di svolgere un servizio o un altro; mi sono affidato al discernimento della Chiesa e ho dato la mia disponibilità. Anche adesso è avvenuto così e ho accettato con semplicità. Il caro mons. Renna, prima di partire per Catania, ha detto: “Chiedo a Maria che siate pronti ad amare, come me e più di me, il futuro pastore che vi guiderà”. Ora che il nome del futuro pastore è stato annunciato, vi domando, come san Paolo ai Corinzi, “fatemi spazio nel vostro cuore!” (cf 2 Cor 7,2). Ci conosceremo e cammineremo insieme, seguendo il Signore Gesù. Nei prossimi giorni, come tutti i parroci, comincerò il giro degli ammalati prima di Pasqua. Poi mi immergerò nella Settimana Santa, ma nella preghiera mi ricorderò di voi ogni giorno. Allora, disponiamoci tutti a vivere bene il Triduo pasquale, centro dell’anno liturgico. La risurrezione di Cristo è il fondamento della nostra speranza e riempie di senso i nostri giorni, anche quelli più difficili e tribolati. Aiutatemi con la vostra preghiera a saper diffondere il “Vangelo della gioia”, come è missione di ogni vescovo, e ad essere in mezzo a voi araldo della Pasqua del Signore.Brindisi, 2 aprile 2022. il vostro Vescovo eletto † Fabio Ciòllaro