LEONE XIV NUOVO PAPA

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Venerdì, 9 Maggio, 2025

Giovedì 8 maggio 2025 è stato eletto il nuovo Papa con il nome di Leone XIV.
Il nome Leone è ricorrente nella storia della diocesi di Ascoli:
- il primo vescovo fu S. Leone dal 105 al 174 e la cui immagine (statua) è presente nella cattedrale di Ascoli e a Ordona; San Leone è il santo patrono di Ordona e patrono secondario di Ascoli.
- Nel codice intitolato "Serie dei vescovi che fu dato di scoprire da alcuni antichi manoscritti, soprattutto da quelli che si conservano in Ascoli nell'archivio dei padri eremiti di Sant'Agostino" e trascritti dal vescovo di Ascoli e Ordona mons. Todisco Grande si legge che il Papa S. Leone Magno (Leone I) elesse, nell'anno 448, Sofo, detto anche M. Doro, vescovo di Ascoli e Ordona (anche se nella Cronotassi ufficiale della diocesi non si fa menzione di questo vescovo).
- Nell'anno 852 il papa San Leone IV elesse Carlo, vescovo di Ascoli e Ordona (anche se nella Cronotassi ufficiale della diocesi non si fa menzione).
- Nell'anno 864, nella "Cronaca Monasterii Casinensis" di Leone Marsicano, Abate di Montecassino, si fa menzione di un monastero di S. Potito dato in usufrutto a tale conte Guido, dall'abate Bertario di Montecassino.
- Nel mese di marzo 1050 il Papa San Leone IX, al secolo Brunone di Toul, cugino dell'imperatore Enrico III, fu il PRIMO PAPA CHE, diretto a Melfi per un Concilio locale, PASSA PER ASCOLI.
- Nell'anno 1517 il Papa Leone X elesse Giosué Gaeta, vescovo di Ascoli e Ordona.
- Il 23 maggio 1887 Papa Leone XIII, autore della famosa enciclica sociale "Rerum Novarum", elesse vescovo di Ascoli e Cerignola fra' Domenico Cocchia e, su richiesta dello stesso vescovo, proclamò la Madonna della Misericordia "Patrona di Ascoli Satriano".

Il nuovo Papa proviene dall'ordine degli AGOSTINIANI:
- ricordiamo che i monaci agostiniani erano presenti in Ascoli dalla fine del secolo XI fino all'anno 1654 e officiavano nella chiesa di S. Agostino (oggi chiesa della Misericordia) e nella chiesa di S. Maria del Popolo (oggi polo museale);
- nel 1379 ristrutturarono l'ex chiesa di S. Nicola e fondarono la chiesa di S. Agostino, oggi, appunto, chiesa della Misericordia;
- dai documenti storici risulta che l'icona della Madonna della Misericordia, di proprietà dei monaci agostiniani, era portata in processione dalla sua chiesa all'altra chiesa di Santa Maria del Popolo, sempre di proprietà degli agostiniani, ove restava durante il mese di maggio;
- la campana della chiesa della Misericordia di Ascoli era intitolata a S. Agostino come anche la stessa chiesa che era officiata dai monaci agostiniani. Tale campana, ora lesionata, si trova nel cortile "Mons. Leonardo Cautillo" del museo di Ascoli.

FONTI:
- CAUTILLO Potito, Asculum Apuliae - volume lettere L - Q e volume lettere B - C, Policromie, Troia 2019.
- Dizionario storico illustrato della Chiesa ascolana ( https://www.anspiascolisatriano.it/dizionario )